Foto real madrid maglia arancione

• Il Real Madrid si è qualificato per la terza Supercoppa UEFA in quattro stagioni vincendo la 12esima Coppa dei Campioni il 3 giugno a Cardiff grazie a un 4-1 sulla Juventus. Real Madrid, la maglia 2023-2024: le anticipazioni di Footy Headlines. La maglia home presenta un motivo a zig-zag con righe spesse verticali nero-azzurre, che si ispirano al biscione, storico simbolo interista. Se volete fare un gradisissimo regalo ad un vero appassionato di calcio, uno di quelli che non perderebbero per nessun motivo una sola partita delle maggiori competizioni internazionali, perché non pensare alla maglia originale di una grande squadra? L’acquisto di Ekpe Udoh suscita grande attesa, ma a causa di un grave infortunio al debutto viene sostituito da Mouhammadou Jaiteh nel ruolo di centro titolare. Per il terzo grande appuntamento negli ultimi quattro anni il Belgio si presenta come una corazzata. Il 17 maggio 2013 l’Atlético Madrid vince la sua decima Coppa del Re battendo al Bernabéu il Real Madrid per 2-1, in rimonta dopo i tempi supplementari. Nella ripresa nel Real entra Flavio Conces, che viene incaricato di marcare stretto Tsubasa e che annulla del tutto il gioco del regista blaugrana. I ‘blancos’ appunto: storicamente il Real Madrid è di bianco vestito, sempre.

Butragueño è una leggenda a Madrid e su questo non c’è dubbio, resta il fatto che Mariano Diaz ha dimenticato chi di quel 7 ci ha fatto un marchio. L’unica altra restrizione sulle apparecchiature definita dalla legislazione del gioco è il requisito che un giocatore «non deve utilizzare attrezzature o indossare tutto ciò che è pericoloso per se stesso o un altro giocatore». Sì, passai dalla serie B alla partecipazione alla Champions League e allo scudetto. Inoltre chiuso il rapporto con coach Alessandro Ramagli e sostituito da Pino Sacripanti dalla Società Sportiva Felice Scandone, ciò attribuisce esperienza alla panchina. Lo sforzo della società ha contribuito a costruire una buona squadra che ha poi mostrato il suo potenziale nella prima partecipazione, dopo 10 anni, alla Basketball Champions League, torneo che infatti viene vinto il 5 maggio 2019 ad Anversa contro la Iberostar Tenerife, in una partita decisa dalle grandi giocate di Kevin Punter e dal canestro che ha chiuso la partita da parte di Mario Chalmers. Per quanto riguarda la rosa, la società ha subito importanti perdite come Alessandro Gentile, Stefano Gentile e Klaudio Ndoja.

Molti club hanno inoltre una «terza divisa», per essere utilizzata sia se la loro prima che la seconda divisa sono considerate troppo simili a quella dell’avversario. A settembre 2021 le Vu nere conquistano la loro seconda Supercoppa italiana, sconfiggendo nuovamente l’Olimpia Milano in finale. All’inizio della stagione 2020-21 la Virtus arriva alla finale della Supercoppa italiana ma perde contro l’Olimpia Milano. In Coppa Italia viene invece eliminata ai quarti di finale da Venezia. Quarti di finale di Coppa Korać. Nei playoff, la Virtus domina con un record di 10-0 a scapito prima di Treviso, poi di Brindisi ed in finale contro Milano, riportando lo scudetto a Bologna dopo esattamente 20 anni dall’ultimo. Chiude il campionato 2022-2023 al secondo posto, perdendo la finale contro l’Olimpia Milano. Nella stagione regolare, nella quale finirà terza, ha ottimi risultati fuori casa (solo 2 sconfitte contro Brindisi e Milano) ma non altrettanto in casa (50% di vittorie).

La stagione 2023 vede a settembre il cambio dell’allenatore da Sergio Scariolo a Luca Banchi per decisione della dirigenza dopo dichiarazioni alla stampa. Nel 2021 al posto di Djordjevic, a cui non è stato rinnovato il contratto, viene chiamato in panchina Sergio Scariolo. Il primo a ricevere un riconoscimento nella serata londinese è stato l’attaccante egiziano del Liverpool Mohamed Salah, considerato l’autore del più bel gol della stagione, la rete segnata con la maglia del Reds contro l’Everton il 10 dicembre scorso. Le capacità difensive che più risaltano all’occhio osservandolo giocare sono, però, un senso della posizione straordinario, che gli consente di leggere in anticipo le intenzioni dell’avversario ponendosi sulla linea di passaggio poi prescelta, e una grandissima attenzione nell’uno contro uno, anche in caso di accoppiamento difensivo sfavorevole contro esterni più rapidi sul breve. Durante la stagione 2019-20 la Virtus in campionato mantiene la prima posizione dall’inizio della stagione fino alla prematura fine del campionato a causa della pandemia di COVID-19.