La società aveva sede a Baronissi, e sorse dalla fusione di varie compagini sportive di Salerno e provincia: Pro Calcio Salerno, Ciclistica Salernitana, Società Sportiva Baronissi, Unione Sportiva Sanseverinese. La stagione si apre in maniera negativa con l’eliminazione dalla Coppa Italia nel primo turno contro la Salernitana, ma l’inizio in campionato allontana ogni timore portando il Chievo a competere nelle vette della classifica fino al mese di novembre. Nel 1911 con la fondazione di una polisportiva, ha origine la prima Unione Sportiva Salernitana, la quale non va confusa con quella odierna. Prima società di calcio italiana ad aprire un equity crowdfunding, la società di Pellissier e dell’ex portiere Enzo Zanin raduna oltre ottocento soci e raccoglie, nel giro di due anni, vendita maglie calcio quasi un milione di euro attraverso la vendita delle quote. Nelle ultime due giornate di campionato i gialloblù ottengono altre due vittorie contro la capolista Benevento e il Pescara, raggiungendo la sesta posizione finale con 56 punti e la prima qualificazione ai play-off nella storia del club. All’ultima giornata il Chievo batte l’Inter in casa per 2-1 grazie ad una doppietta di Obinna, tornato in riva all’Adige dopo 5 stagioni in giro per l’Europa; così la compagini gialloblu chiude con il 16º posto finale.

Il torneo fu a carattere regionale, ed una volta vinte 6 gare su 6 nel proprio sottogirone, al fine di ottenere la promozione in massima serie sfidò il club partenopeo del Brasiliano (nome del Bar in cui la squadra aveva sede): dopo due 5-0 per entrambe le squadre di casa, in un meccanismo di andata e ritorno, servì una terza partita finale da disputarsi in campo neutro. Durante le qualificazioni al campionato d’Europa 2012 la nazionale, a seguito della vittoria contro la Slovenia del 6 settembre 2011 (1-0), ottenne il record di precocità per quanto riguarda l’accesso alla competizione continentale, conseguita con due turni di anticipo. In seguito Holly supera le selezioni per entrare a far parte della New Team, una squadra composta dei migliori elementi della città che rappresenterà la regione al campionato nazionale. Bottagisio, storico impianto dei «mussi». Alla seconda giornata di campionato il Chievo si impone sul campo del Napoli per 1 a 0, ma dopo sette giornate colme di risultati negativi Corini viene sollevato dall’incarico ed è chiamato al suo posto lo storico capitano di Serie C Rolando Maran, che dà una scossa notevole alla squadra conducendola ad una salvezza tranquilla con largo anticipo ottenendo diversi risultati di grande spessore come la vittoria per 1-0 nel derby contro il Verona.

Al ritorno in campo dopo la sospensione del campionato, a giugno, il Chievo fatica inizialmente a riguadagnare i vertici della classifica, a causa di risultati deludenti contro squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere come Trapani, Cremonese e Juve Stabia. Il 28 maggio, in occasione del trentennale della storica promozione del Chievo in Serie B, la Clivense annuncia il ritorno alla denominazione A.C. ChievoVerona e ai colori sociali bianco-azzurri, gli stessi con cui venne fondata la squadra della Diga; viene inoltre ripristinato lo stemma rappresentante il Cangrande. Lo scudo bianco con croce rossa – che già faceva bella mostra di sé sulla maglia dell’Andrea Doria – è a sua volta presente nello stemma comunale di Genova, e fa tradizionalmente parte dell’araldica cittadina poiché mutuato dalle insegne della storica repubblica marinara. All’8ª giornata i clivensi si ritrovano quarti in classifica alle spalle di formazioni ben più blansonate come Juventus e Milan; è proprio contro i rossoneri che al Bentegodi i veneti si giocano la seconda posizione in classifica nello scontro terminato 1-3 in favore della squadra di Montella.

In semifinale i veneti vengono opposti allo Spezia, terzo classificato in campionato: dopo aver vinto per 2-0 la gara di andata a Verona, il Chievo viene battuto per 3-1 in Liguria ed eliminato a causa del peggior piazzamento in classifica. Il Chievo chiude quindi la stagione 2014-2015 al 14º posto in classifica con 43 punti conquistati. I risultati però stentano ad arrivare e la sconfitta di Bolzano alla quinta giornata decreta l’esonero di Fulvio D’Adderio che lascia il posto ad Alessandro Pane. La stagione inizia in maniera molto positiva, il Chievo esordisce a Udine sconfiggendo per 2-1 l’Udinese e prosegue con una striscia di 6 risultati utili consecutivi: alla nona giornata, dopo aver battuto per 3-2 il Verona, la squadra della diga è sesta in classifica. D’Anna è esonerato per fare spazio all’ex CT della nazionale italiana Gian Piero Ventura, la cui gestione dura solo quattro partite: dopo tre sconfitte e un pareggio, questi si dimette, con il Chievo ancora ultimo in classifica con zero punti (perché ne aveva tre di penalità) e a sette di distanza dalla penultima, il Frosinone. Decaduto dalla carica di presidente dal 5 aprile al 19 dicembre 2017, in seguito alla condanna per il crac Livingston, ma permasto proprietario della società, cfr.

By Teresa