La nazionale olimpica francese di calcio è la rappresentativa calcistica della Francia che rappresenta l’omonimo stato ai giochi olimpici. Francia sin dall’inizio. Inoltre, la Francia aveva adottato un’arma tra le più avanzate della sua epoca ma non aveva sviluppato nessuna tattica che permettesse di sfruttarne le qualità: i fanti francesi combattevano esattamente con gli stessi procedimenti del 1840. Il M.1866 non riuscì a dare alla Francia la superiorità in battaglia per la quale era stato progettato: ma solo perché non era stato prodotto abbastanza in massa. La cartuccia M.1866 è costituita da un tubo di cartone combustibile, trattato con cera per tentare di proteggerlo dall’umidità, entro cui è contenuta una carica di 5,4 grammi di polvere nera francese mod. Per aprire la culatta si arma il cane manualmente arretrandolo fino ad impegnare il dente di scatto; poi si ruota di 90° verso l’alto il manubrio dell’otturatore e lo si arretra; si camera la cartuccia e si porta avanti e si ruota l’otturatore. Lo Chassepot è un fucile a retrocarica, a colpo singolo e ad otturatore girevole-scorrevole: ciò significa che il tiratore, per azionare l’arma, deve ruotare l’otturatore verso l’alto agendo sul manubrio, quindi farlo scorrere all’indietro per mettere a vivo la culatta: a questo punto introduce nella camera una cartuccia (un cilindro di carta contenente la carica di polvere nera, la palla e l’innesco), successivamente sospinge l’otturatore in avanti, e lo blocca in chiusura ruotando l’otturatore verso destra.
La carabina per la Gendarmerie nationale coincide con la carabine de cavalerie, con la differenza che questa presenta il fermo, verso la volata della canna, per inastare la baionetta a ghiera Mle 1866 a sezione cruciforme, lunga 51,3 centimetri. A destra: cartuccia metallica a percussione centrale 11 × 59 mm R con palla ogivale del Gras Mle 1874. A sinistra, per riferimento dimensionale, una cartuccia a percussione anulare .22 Long Rifle. Il fucile fu rimpiazzato nel 1874 dal Gras Modèle 1874, che impiegava una cartuccia con bossolo metallico a percussione centrale e non di carta, come sullo Chassepot. Inoltre, la mancanza di un qualsiasi estrattore (la cartuccia infatti era progettata per bruciare completamente all’atto dello sparo) rendeva tutt’altro che facile estrarla dalla culatta, in caso di inceppamenti. Diesel è famosa per i capi in jeans, tuttavia le collezioni includono anche altri articoli, tra cui giacche in pelle, abiti e altri accessori. Le particolari condizioni di porto di un’arma di cavalleria imposero anche altre piccole modifiche: il manubrio dell’otturatore è piegato, in modo da non discostarsi dal fusto quando l’otturatore è in chiusura; non essendo prevista la baionetta, mancano la guida ed il fermo sul lato destro della canna; la maglietta inferiore per la bandoliera viene spostata davanti alla guardia del grilletto, mentre la maglietta superiore viene spostata su una terza fascetta, posta tra la fascetta a mezza canna ed il bocchino; l’alzo, graduato solo fino a 1 000 metri, ha gli angoli del cursore arrotondati ed il ritto, quando abbattuto, è incassato tra due bordi per evitare gli urti; la bacchetta nettatoia non presenta la spalla e la testa si incastra direttamente nel bocchino.
Sulla canna, avvitata alla culatta, sono fissati lo zoccolo dell’alzo, il mirino ed il fermo e la guida per la baionetta sul lato destro della volata. Gli ufficiali prussiani impararono a caro prezzo a cambiare le proprie tattiche di combattimento per non esporsi ai fucili francesi, molto superiori ai loro: ogni volta che le addestratissime fanterie tedesche tentarono di affrontare i francesi secondo le tattiche di battaglia tradizionali di avanzata allo scoperto a ranghi serrati, sotto il comando di generali particolarmente focosi e conservatori, il risultato fu invariabilmente una strage. Gli amaranto, sotto la guida del subentrato mister Giacomo Tedesco, non riescono ad evitare la retrocessione con i continui punti di penalizzazione. Una rete viene segnata quando il pallone oltrepassa interamente, sia a terra, sia in aria, la linea di porta compresa fra i pali e sotto la traversa, a patto che la squadra autrice della rete non abbia commesso infrazioni alle regole durante l’azione. Al centro dei lati minori sono situate le porte, delimitate da legni (pali e traversa) e rete. Nel calcio l’equipaggiamento dei calciatori, detto anche kit, si riferisce all’equipaggiamento standard e all’abbigliamento indossato dai giocatori.
Nel luglio 2017 l’annuncio che l’amministratore delegato, Alessandro Bogliolo, in azienda dall’agosto 2013, sarà dal 2 ottobre alla guida del colosso dei gioielli Tiffany. Il 24 ottobre 2009 Novellino è esonerato e al suo posto è ingaggiato Ivo Iaconi, a sua volta esonerato l’8 febbraio 2010 con la squadra penultima in classifica. Il 15 settembre 2010 viene inaugurata la nuova grande sede (il Diesel Village) nella zona industriale di Breganze (VI), dove prima sorgevano gli stabilimenti ex Moto Laverda. Precedentemente la sede principale si trovava, sin dalla fondazione, nel vicino paese di Molvena (VI). I ricavi nel 2005 si aggiravano intorno ad 1,2 miliardi di euro, mentre nel 2009 sono calati a 0,95 miliardi. Lo sponsor tecnico per la stagione 2018-2019 ritorna ad essere, dopo 3 anni, Legea mentre gli sponsor ufficiali sono Eviva (main sponsor), Groupama Luigi Di Battista & C (co-sponsor) e Cristalpack (sul retro della maglia). I fornimenti per il sistema di bloccaggio della canna sono costituiti dal bocchino e dalla fascetta con la maglietta superiore per la bandoliera; a questi si aggiungono il calciolo metallico, il ponticello del grilletto e la maglietta inferiore sul profilo della pala del calcio.
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